La Pedagogia Curativa Antroposofica fu fondata nel 1924 secondo gli impulsi dati da Rudolf Steiner. Essa si fonda sulla medicina ampliata e su un’antropologia elaborata dalle conoscenze della “scienza dello spirito” (antroposofia).

Nelle sue esposizioni a coloro che si dedicavano alla Pedagogia Curativa, Rudolf Steiner parlò di bambini e adulti bisognosi di cure dell’anima: l’essere umano viene colto nella sua unicità individuale che, trovandosi in difficoltà ad esprimere se stessa tramite un corpo fisico non correttamente sviluppato, ha bisogno di un sostegno esterno per portare ad espressione le proprie potenzialità.

Individualità meravigliose e particolari possono celarsi dietro lo specchio appannato di un deficit corporeo o mentale: sta all’amore del pedagogo nel sapersi avvicinare con un atteggiamento creativo ed artistico, al calore dell’anima che si saprà sviluppare nella famiglia e nell’ambiente sociale che circonda tali individualità, la chiave per velare il mistero di queste esistenze.

L’impulso della Pedagogia Curativa ha portato alla realizzazione di numerosi istituti, soprattutto nei paesi anglosassoni e del centro Europa. In questi istituti i bambini vengono raccolti in classi a seconda della loro reale età, nonostante l’incompiutezza dello sviluppo: questo significa che ogni anno il bambino supera una classe e che le materie vengono adeguate alle sue possibilità.

Strutturazione di attività di gruppo, piccole rappresentazioni teatrali, manifestazioni musicali consentono al bambino di sviluppare le sue particolari doti nella comunità.

Famiglia medico ed educatori formano una triade che può portare a uno sviluppo risanatore del bambino. Entro lo svolgersi della giornata scolastica i bambini vengono accompagnati in modo da rendarsi indipendenti anche nelle necessità quitidiane: allacciarsi le scarpe, andare al bagno, lavarsi, mangiare, riordinare e altre cose simili sono attività che vengono particolarmente esercitare insieme ai bambini.

“ll nostro giusto compito come educatori è quello di rimuovere gli ostacoli. Ogni bambino di qualsiasi età porta qualcosa di nuovo nel mondo.
Ed è nostro compito come educatori, di rimuovere gli ostacoli fisici e psichici dal suo cammino, rimuovere gli ostacoli affinché il suo spirito possa manifestarsi nella vita in piena libertà”

Rudolf Steiner