In settima classe, nel programma della Scuola Waldorf, i ragazzi incontrano per la prima volta un grande personaggio della letteratura e della storia: Dante Alighieri. È come fare la conoscenza di un nuovo maestro che arriva nelle loro vite portando un messaggio molto importante. Siamo nel basso Medioevo, in quel tempo dell’uomo in cui si stanno preparando grandi trasformazioni: l’umanesimo è alle porte. Anche i ragazzi stanno vivendo un periodo di trasformazione sia interiore che esteriore. Chi era Dante? Chi è? Come una voce che fa eco dal passato egli si presenta all’uomo in formazione di oggi raccontando di sé è del suo lavoro creativo che, non privo di sofferenza, produsse quel capolavoro che è la Commedia. Il lavoro di Dante viene portato ai ragazzi come il racconto di un grande viaggio dentro se stessi; un viaggio che si articola in tre tappe costellate di avventure e incontri. In Dante i ragazzi possono assaporare il sentimento verso qualcuno da imitare ma anche scoprire qualcosa di loro stessi. Si! Proprio in quel Poeta così famoso, apparentemente irraggiungibile, ineguagliabile essi sentono affinità. L’epoca inizia con un ritratto del poeta e un lavoro di osservazione minuziosa sul suo volto…. corrucciato. Chi fu Dante? Cosa pensava e provava? Proviamo a scoprirlo….avvicinandolo a noi. 
Testo e disegno M. Alessia Bressanin