E’ una attesa della Pasqua particolare quest’anno e le nostre maestre d’asilo hanno pensato di sentirsi vicine ai loro bimbi e alle famiglie del Giardino d’Infanzia con uno scritto su come si possa vivere bene questo momento anche nell’intimità delle nostre case, rendendo i bimbi partecipi e accendendo la loro gioia con semplici gesti e piccoli lavoretti da fare con loro.
Ecco uno spunto, dunque, che vuole essere valido non solo per i più piccoli ma per tutti augurandoci che possa rendere l’attesa della Festa della rinascita calda e serena e farci riflettere sull’importanza dei gesti quotidiani e delle piccole cose di ogni giorno.

FESTEGGIARE LA PASQUA

La Pasqua è una festa mobile, ogni anno per deciderne la data bisogna guardare al cielo, infatti cade la domenica che segue il primo plenilunio, dopo l’equinozio di primavera. Durante le ultime due settimane prima di Pasqua possiamo sperimentare, guardando il cielo alla sera, come la falce della luna di giorno in giorno si riempia sempre più di luce.
La festa di Pasqua è preceduta dalla Quaresima, che dura quaranta giorni. Una settimana prima di Pasqua, la domenica delle Palme, inizia la settimana di passione: questa sta nel segno del cammino di dolore e della morte in croce del Cristo. L’elemento del dolore e della morte, ma soprattutto della Resurrezione che riguarda il mistero pasquale, non viene però portato ai bambini. I bambini ritrovano morte e vita nella natura intorno a loro, ricca di processi in divenire e di cambiamenti.
Quando si festeggia la Pasqua la natura ricomincia ad aprirsi, germi di una nuova vita che durante la pausa invernale erano rimasti nascosti, si fanno largo in direzione delle forze di luce crescenti. Per quanto riguarda il mondo animale basta pensare al bruco che, dopo essere stato nel buio del bozzolo, vola via trasformato in farfalla.
La gioia dei bambini nel cercare e scoprire la forza germogliante della natura è altrettanto parte della festa di Pasqua, quanto lo scoprire le uova pasquali. Le uova e la lepre di pasqua che le porta, hanno valore di simboli pasquali, sono immagini che hanno retroscena spirituali ed ai bambini si raccontano storie dove ricorrono questi elementi.

PREPARATIVI PER LA FESTA PASQUALE

Piantagione di semi
Il seme è una delle immagini più eloquenti del passaggio dalla morte alla vita. Per questo un’attività meravigliosa e colma di significato è quella di seminare con i bambini nel periodo che precede la Pasqua. Lo si può fare nel giardino, sul balcone o in casa in un vasetto.
Far vivere ai bambini l’esperienza (senza dare spiegazioni) di preparare la terra come una culla, mettere il seme ( o i semi) e ricoprire con una coltre di terra, innaffiare ed attendere che qualcosa spunti, crea la meraviglia di una nuova vita.

Angolo delle stagioni
A scuola si dà grande rilievo all’angolo delle stagioni, centro dell’apertura quotidiana con i bambini. Anche a casa però, se lo si desidera, si può adibire un piccolo spazio (cassapanca, piccolo tavolo, ripiano della libreria…) coperto da un telo, dove porre doni della natura (sassi, piante, ecc.) o piccoli manufatti creati da grandi e bambini. Nel periodo pasquale si può allestire con fiori e piante ed altri simboli pasquali.